E' attiva una nuova misura di sostegno a favore delle Piccole e Medie Imprese (PMI) che intendono investire nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare mediante impianti solari fotovoltaici o mini eolici.
La misura, denominata “Sostegno per l’autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili nelle PMI – FER”, rientra tra gli interventi strategici volti a promuovere la transizione energetica e la riduzione dei costi energetici delle imprese che operano nel settore di:
- Agroindustria/Agroalimentare,
- Artigianato,
- Industria,
- Servizi,
- Turismo,
🔹 Finalità dell’incentivo
L’obiettivo del bando è sostenere gli investimenti finalizzati all’autoproduzione e all’autoconsumo di energia rinnovabile, favorendo la riduzione della dipendenza energetica da fonti tradizionali e incentivando l’efficienza energetica dei processi produttivi.
🔹 Dotazione finanziaria
Il programma dispone di 320 milioni di euro complessivi, così ripartiti:
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40% delle risorse destinato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia);
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40% delle risorse riservato a micro e piccole imprese, per favorire l’accesso anche delle realtà produttive di dimensioni più contenute.
🔹 Intensità del contributo
Il contributo è concesso a fondo perduto, con una copertura delle spese ammissibili variabile in base alla dimensione aziendale:
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30% per le medie imprese;
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40% per le piccole e micro imprese.
Sono inoltre previste maggiorazioni per investimenti che includano:
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sistemi di accumulo dell’energia prodotta;
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interventi di diagnosi energetica preliminare all’installazione dell’impianto.
L’agevolazione può coprire fino a un massimo del 50% dei costi ammissibili.
🔹 Spese finanziate
- Attrezzature e macchinari,
- Consulenze,
- Opere edili e impianti,
- Risparmio energetico
🔹 Tipologia di interventi ammissibili
Ai fini delle agevolazioni sono ammesse le spese relative ad una sola unità produttiva del soggetto proponente, per:
- l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di beni materiali nuovi strumentali, in particolare impianti solari fotovoltaici o mini eolici, sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
- sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
- diagnosi energetica necessaria alla pianificazione degli interventi.
🔹 Soggetti esclusi
Non possono accedere all’agevolazione le imprese operanti nei settori:
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carbonifero,
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agricolo e della pesca,
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nonché quelle che non rispettano il principio DNSH (Do No Significant Harm), cioè il principio europeo di “non arrecare danno significativo” all’ambiente.
🔹 Modalità e termini di presentazione
Le domande devono essere presentate esclusivamente entro le ore 12:00 del 10 novembre 2025.
🔹 Documentazione necessaria
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relazione tecnica sull’investimento;
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preventivi di spesa;
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attestazione dei requisiti dell’impresa e della sede operativa.
🔹 Vantaggi per le imprese
L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per:
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ridurre i costi energetici e aumentare la competitività;
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contribuire attivamente alla transizione ecologica;
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valorizzare l’immagine aziendale in ottica di sostenibilità ambientale.
🔹 Riferimento normativo
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Decreto direttoriale 29 settembre 2025