Patente a crediti

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 Dal 1° novembre 2024 per l’accesso nei cantieri, le imprese del settore edile dovranno procedere alla richiesta di rilascio della patente a crediti cessando, pertanto, di essere valide le autocertificazioni dei requisiti inviate a mezzo Posta Elettronica Certificata all'Ispettorato nazionale del lavoro.
Il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un'unica impresa o ad un lavoratore autonomo, è tenuto alla verifica il possesso della patente o del documento equivalente nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto, ovvero, per le imprese che non sono tenute al possesso della patente, dell'attestazione di qualificazione SOA. Pertanto, come anche chiarito dalla circ. INL 23 settembre 2024 n. 4, il committente o il responsabile dei lavori che non abbia effettuato le citate verifiche è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 711,92 ad € 2.562,91.

soggetti obbligati

• Imprese del settore edile;
• Imprese e lavoratori autonomi che prestano attività in un cantiere temporaneo o mobile.

soggetti esclusi •  fornitori di materiale;
•  prestatori di attività intellettuale;
•  titolari di attestazione SOA pari o superiore alla III categori. 
requisiti • iscrizione C.C.I.A.A.;
• assolvimento egli obblighi formativi previsti dal dlgs 9 aprile 2008, n. 81;
D.U.R.C. documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;
DVR (documento di valutazione dei rischi), qualora sia occupato in azienda almeno un lavoratore (compresi i soci ed i collaboratori);
• attestati di formazione obbligatoria in tema di salute e sicurezza ove il soggetto sia obbliagato ai sensi del d.lgs. n. 81/2008 (per i lavoratori autonomi solo in caso di utilizzo di attrezzature per le quali é richiesta una specifica formazione);
•  nomina dell’RSPP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione) qualora sia occupato in azienda almeno un lavoratore (compresi i soci ed i collaboratori); •  certificazione di regolarità fiscale (DURF) (limitatamente alle imprese a cui  siano stati affidati il compimento di una o più opere o di uno o più servizi di importo complessivo annuo superiore a € 200.000, tramite contratti di appalto,  subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest'ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma) (1);

•  avvenuta designazione del RSPP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione), nei casi previsti dalla normativa vigente. 
modalità di richiesta La patente viene richiesta dal legale rappresentante dell'impresa/lavoratore autonomo, anche tramite di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta, ivi inclusi i soggetti di cui all'articolo 1 della legge 11 gennaio 1979, n. 12.
L'accesso al portale avviene attraverso modalità informatiche che assicurano l'identitaà del soggetto che effettua l'accesso.
attribuzione dei crediti Al rilascio della patente é attribuito un punteggio di 30 crediti che può essere così incrementato fino alla soglia massima di complessivi 100 crediti:
• 30 crediti per anzianità di impresa (10 rilasciabili  al momento di emissione della patente e 20 attribuibili successivamente) regolarità mantenuta dall’impresa o dal lavoratore autonomi;
• in assenza di provvedimenti di decurtazione del punteggio,  un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa, sino ad un massimo di 20 crediti;
• 40 crediti in funzione degli investimenti fatti inmateria di salute e sicurezza 
limite minimo di crediti 15 crediti; è tuttavia possibile reintegrare i crediti attraverso attività riconosciute da apposita commissione.
ddecurtazione dei crediti i crediti possono essere decurtati dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in caso di violazione delle norme di salute e sicurezza contenute nell’Allegato I-bis al D.Lgs.81/2008 Esempio: omesso DVR:
L'infortunio occorso in seguito al mancato rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza comporta la decurtazione da 5 a 20 crediti, a seconda della gravità dell’accaduto. Alcuni inadempimenti provocano, oltre alla decurtazione dei crediti, la sospensione dell’attività imprenditoriale, ex art.14, D.Lgs.81/2008.
sospensione SI, la patente può essere sospesa da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, FINO A 12 MESI, nel caso in cui si verifichino infortuni mortali o che provochino INABILITA’ PERMANENTE, assoluta o parziale. 
revoca La patente è, inoltre, REVOCATA nei casi in cui è accertata in via definitiva, in sede di controllo successivo al rilascio, LA NON VERIDICITA’ di una o più dichiarazioni rese sulla presenza dei requisiti. Decorsi 12 mesi dalla revoca, si può richiedere il rilascio di una nuova patente
sanzioni •   accesso in cantiere privo di patente o con patente dotata di un credito inferiore a 15:  sanzione amministrativa pari al 10%del valore dei lavori; importo minimo € 6.000.
riferimenti normativi • Dlgs 81/2008
• D.M. 18 settembre 2024 n. 132

(1) i lavoratori che utilizzano beni strumentali riconducibili agli appaltatori, ai subappaltatori, agli affidatari o agli altri soggetti che hanno rapporti negoziali comunque denominati necessari per l'esecuzione della specifica opera o servizio commissionati, l'occasionale utilizzo di beni strumentali riconducibili al committente o l'utilizzo di beni strumentali del committente, non indispensabili per l'esecuzione dell'opera o del servizio, non comportano il ricorrere della condizione di applicabilità in esame

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