Dall'imposta lorda si detrae un importo pari al 19% delle spese per i ragazzi , ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica rispondenti alle caratteristiche individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, o Ministro delegato, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, e le attività sportive.
Riferimento normativo:
articolo 15 del TUIR (comma 1 lett. i quinques);
Beneficio:
detrazione 19 %; può essere ripartita tra gli aventi diritto (ad esempio i genitori);
Tipologia di spesa:
iscrizione annuale;
abbonamento;
Limite di spesa:
€ 210,00 per ciascun ragazzo;
Documento di spesa:
Bollettino bancario o postale, fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti:
- la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale ovvero, se persona fisica, il nome cognome e residenza, nonché il codice fiscale del soggetto che ha reso la prestazione;
- la causale del pagamento;
- l’attività sportiva praticata;
- l’importo corrisposto per la prestazione resa;
- i dati anagrafici del praticante l’attività sportiva e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.
Requisiti:
Spesa sostenuta per familiari fiscalmente a carico età compresa tra i 5 e 18 anni.
Pagamento:
A partire dal periodo d’imposta 2020 la detrazione del 19% ai fini Irpef degli oneri indicati nell’articolo 15 del TUIR e in altre disposizioni normative spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con modalità di pagamento tracciabili (art. 1, comma 679, legge 27.12.2019, n. 160 - legge di Bilancio 2020) (1) .
Note:
(1) modalità di agamento tracciabili:
- Bancomat;
- Carta di credito;
- Carte prepagate;
- Assegni bancari - circolari;
- Bonifici bancari - postali;
- Giroconto.