Con Decreto direttoriale del 30.03.2022 il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato risorse per un importo complessivo pari a € 193.800.000,00 per l’agevolazione “Fondo impresa femminile” e stabilendo modalità e termini per l’invio delle domande, rendendo così operativa una misura già istituita con decreto del 30.09.2021.
L’obiettivo principale della misura in oggetto è quello di “promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e a massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese”.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte sia alle imprese a prevalente composizione femminile, sia alle lavoratrici autonome incluse le libere professioniste iscritte agli ordini professionali e le esercenti professioni non organizzate in ordini o collegi con sede legale e/o operativa ubicata nel territorio nazionale.
Le forme giuridiche ammesse per l’accesso al bando sono:
- società cooperative o società di persone con un numero di donne socie pari ad almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
- società di capitale con quote di partecipazione composte da almeno i 2/3 da donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i 2/3 da donne;
- le imprese individuali il cui titolare sia una donna;
- le lavoratrici autonome.
SETTORI AMMESSI
Il Fondo finanzia progetti imprenditoriali o professionali nei seguenti settori merceologici:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
SPESE AMMISSIBILI
Sono agevolabili investimenti in:
- immobilizzazioni materiali;
- immobilizzazioni immateriali;
- servizi in cloud;
- personale dipendente a tempo indeterminato o determinato, assunto dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
- esigenze di capitale circolante nel limite del 20% (25% per le imprese costituite da oltre 36 mesi) delle spese complessivamente ritenute ammissibili.
Le esigenze di capitale circolante devono essere coerenti con l’iniziativa e destinate al pagamento delle seguenti spese:
- materie prime, sussidiarie e materiali di consumo;
- servizi di carattere ordinario strettamente funzionali all’iniziativa;
- godimento di beni di terzi, comprese spese di noleggio e leasing;
- oneri per la fideiussione necessaria alla richiesta di una prima quota di agevolazione a titolo di anticipazione nella misura massima del 20%.
ENTITÀ AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato della durata massima di 8 anni, a tasso zero senza garanzie con percentuali che variano in base al tipo di domanda presentata, infatti:
- in caso di avvio di nuove attività o attività esistenti da meno di 12 mesi, le agevolazioni sono concesse esclusivamente a fondo perduto:
- per i programmi di investimento con importo massimo di spese ammissibili pari a € 100.000, all’80% (incrementato al 90% per le donne in stato di disoccupazione) e comunque fino a € 50.000,00;
- per i programmi di investimento con importo massimo di spese ammissibili oltre € 100.000 e fino a euro 250.000, al 50%.
- In caso di sviluppo e consolidamento di attività già esistenti:
- per quelle costituite da non oltre 36 mesi 50% a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili;
- per quelle costituite da oltre 36 mesi per il 50% a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato, fino a copertura del 80% delle sole spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
In aggiunta sono previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale, fino all’importo massimo di € 5.000 per impresa, fruibili sia attraverso servizi erogati da Invitalia, sia in forma di voucher per l’acquisto di servizi specialistici presso terzi.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ISTANZE E AVVIO INVESTIMENTO
Ente gestore delle pratiche relative alla misura è Invitalia e sono state previste date di avvio della procedura telematica diversificate in base al tipo di domanda, infatti:
- per le domande relative all’avvio di nuove imprese femminili: la compilazione della domanda sarà possibile dalle ore 10:00 del 05.05.2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 19.05.2022;
- per le domande relative allo sviluppo e consolidamento di imprese femminili già costituite: la compilazione della domanda sarà possibile dalle ore 10:00 del 24.05.2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 07.06.2022.
I programmi di investimento devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e realizzati entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni (salvo facoltà di proroga per una durata non superiore a 6 mesi).